top of page

From that Night

Sito web ufficiale dell'Hunters Saga

Laura Strano

Libro e Trama

7112A67A-7EA1-43E8-9FF3-F38E64B7D6AB 2.J

Haily Redgrave.

E' questo il nome della ragazza la cui vita cambia in un battito di ciglia. Le è bastato trovarsi nel posto sbagliato, al momento sbagliato e fare la cosa sbagliata. No: non si tratta di un errore di ridondanza, ma del circolo vizioso che è diventata la sua vita. La personalità complicata e il carattere apparentemente forte e spigoloso sono elementi così diversi della sua persona da viaggiare costantemente sulla via che li porterà dritti alla collisione. La morte improvvisa dei genitori è l'evento che scatena in lei un dolore così grande da farle avere l'impressione di ritrovarsi sempre al punto di partenza, un perenne tentativo di ricominciare che sembra non avere mai slancio. Haily vivrà i giorni aspettando le notti e troverà appoggio per le sue bravate adolescenziali in un gruppo di ragazzi conosciuti a scuola. Tutto procederà secondo i piani fino ad una notte d'autunno, quando qualcuno si accorgerà di lei. Si metterà al riparo e crederà di averla fatta franca, ma capirà che non è così quando la strada di uno sconosciuto si incrocerà pericolosamente con la sua. Dal primo istante in cui gli occhi di lei incontreranno quelli di lui, Haily saprà che non potrà mai più liberarsi dal suo potere. Dovrà proteggere la sua vita e quella delle persone che ama dal malvagio Alexander Grayson, l'uomo che le renderà la vita un inferno. Ma che cosa succede quando il confine tra l'odio e l'amore diventa così sottile da non essere più percepito? E soprattutto: cosa ti dà un motivo per continuare a vivere quando scopri che la vita che hai vissuto fino adesso era soltanto una menzogna? From that Night è la storia di un amore che si fa strada tra i granelli di una terra arida. Darà inizio ad una guerra senza precedenti, seminerà morte lungo il suo cammino e si arrampicherà tra le strette fessure della speranza. Travolgerà chiunque si troverà sul suo cammino, verrà minacciato, imprigionato, torturato.

Ma resterà invincibile. 

Libro e Trama
Image by Dương Trần Quốc

Booktrailers

Prestavolti: 

Alexander Grayson alias Ian Somerhalder

Haily Redgrave alias Danielle Campbell

Claire Walfer alias Kristin Kreuk

Booktrailers

L'autrice

IMG_1503.JPG

Laura Strano è nata nel 1995 in Sicilia, terra in cui è cresciuta. Studia Inglese e Spagnolo, ama le lingue in generale e sta per laurearsi in Scienze e Lingue per la Comunicazione. Ha iniziato a scrivere all'età di tredici anni per gioco, e da allora non ha mai più smesso. 

L'autrice

Consigli di lettura e Recensioni

Cleo Rozenfeld - La Stella - Saga del Si

Titolo: "La Stella", primo volume de La Saga del Sigillo

Autore: Cleo Rozenfeld

Genere: Urban Fantasy/Distopico

​

​

Inizio subito col dire che sono rimasta molto e piacevolmente colpita dall'assoluta originalità della tematica trattata. Non ero mai entrata in contatto col mondo della mitologia sumera prima d'ora e questo primo capitolo mi ha regalato l'opportunità di accedere ad un mondo nuovo, seppur antico, inesplorato e a mio dire sorprendente, soprattutto nel modo in cui è riuscito a raccontarlo l'autrice.

Il volume è suddiviso in due parti: quella iniziale, la più antica, che racconta il percorso compiuto dalla Dea Inanna (naturalmente non svelo di che tipo per non fare spoiler) e quella successiva, moderna e ambientata ai giorni nostri, che vede come protagonista una giovane ragazza di nome Ambròse, non di certo slegata dalla prima. Devo dire che questo stacco costituisce la struttura portante dell'intero libro, come una sorta di scheletro.

Per questo l'ho trovato molto utile e azzeccato.

Mi è piaciuta molto la terminologia tecnica utilizzata e corredata poi di un glossario finale, ha contribuito a rendere il tutto consono rispetto al quadro di riferimento mitologico. 

L'autrice predilige termini ricercati, soprattutto per quanto riguarda la descrizione degli ambienti e del vestiario delle divinità, cosa che ho apprezzato anche. Ho prestato particolare attenzione alla tiara con la falce di luna che la Dea Inanna porta spesso sulla fronte: mi ha ricordata Sailor Moon, per cui andavo pazza da bambina. 

Ho poi amato, ad un certo punto della storia, il personaggio di Firyal, Dea che accorre in soccorso ad Inanna incarnando così la figura di una donna forte e coraggiosa, in prima linea nella lotta contro la violenza e la cattiveria che segnano l'umanità.

"Qui ci sono i corpi delle vittime della malvagità insensata del destino" dice. "Quando riesco ad uscire di nascosto dal Kur giro per le lande dei mortali e giustizio tutti coloro che hanno il cuore malvagio." E ancora: "Tento di rimuovere ogni danno che abbia potuto creare una violenza. […] Dopo un avvenimento del genere, molte donne cadono in una malattia della mente: ogni cosa che percepiscono viene distorta, rovinando la propria esistenza." Ecco, francamente le riconosco il merito di aver usato la voce di una Dea sumera, collocata in un tempo storico che risale al periodo avanti Cristo, per denunciare episodi che ahimè riescono ancora a verificarsi nel 2020.

Brava, Cleo.

E per concludere: finale inaspettato! Anche questo mi è piaciuto molto!

Lo consiglio vivamente a chi avesse voglia di intraprendere un viaggio diverso dal solito, fatto di rituali pagani e creature ibride di ogni tipo che prendono vita dal volere delle divinità tra un capriccio e l'altro. Il viaggio di Inanna, che non sto qui a svelarvi quale divinità rappresenti, vale la pena di essere seguito!

Consigli di lettura e Recensioni
4D5F15D6-E276-4460-98CC-AC2D86303555.JPG

Titolo: "La Scoperta" primo volume della trilogia Le Streghe di BlackHollow

Autore: Cecilia Claudi

Genere: Fantasy romance

 

 

“La scoperta” primo volume della trilogia “Le streghe di Blackhollow”. Che dire...

Innanzitutto, grazie Cecilia Claudi per avermi iniziata al mondo delle streghe. Sono le figure che mi attraggono meno nel mio immaginario fantasy e devo dire che nonostante questo sei riuscita comunque a catturare la mia attenzione e a stuzzicare la curiosità. 

Ho amato Evie. Complicata, ma alla fine semplice esattamente come tutti quei personaggi che fanno della propria armatura uno stile di vita. Un’armatura senza la quale non si sentirebbero forti allo stesso modo, non avrebbero il controllo del mondo allo stesso modo. Mi sono rivista in lei in molti passaggi, l’ho amata nei suoi difetti, l’ho ammirata per il

modo in cui non mostra mai a nessuno le proprie debolezze. É la classica figura femminile determinata e testarda che piace a me.

Rowen. Eh, eh, Rowen... Non faccio spoiler, ma sul serio: che personaggio! Cucito su misura per Evie, a detta mia, contrariamente a Colt. 

Quanta oppressione! Megan poi... Non lo so, non è che mi convinca del tutto alla fine... Vedremo! 

Ma veniamo allo stile: scorrevole, fresco, curato. I dialoghi sono senza dubbio i punti di forza di questo romanzo, caratterizzano i personaggi in modo definito e unico, fungono da lente d’ingrandimento per riuscire a focalizzare bene le loro personalità. Mi sento veramente di dire che Cecilia ha fatto davvero un ottimo lavoro! Oltre ad essere brava a scrivere, é anche in grado di gestire molti personaggi e mantenerli tutti distinti tra loro in termini di carattere e personalità, cosa che io, da autrice, avrei difficoltà a fare! Ognuno conferisce il proprio spessore alla trama, rendendola una tessitura ben articolata di scene come in un film. L’autrice, infatti, ha il dono di riuscire a creare delle immagini visive vere e proprie attraverso le parole. Inoltre, è in grado di creare delle analogie con dei termini di paragone originali che mi sono piaciuti da morire! Veramente brava, Cecilia.

Naturalmente si rimane sospesi sul finale, che a sua volta è l'inizio di una specie di fase due di tutto ciò che è accaduto in questo primo libro, ed invoglia quindi il lettore a continuare la lettura per capire come va a finire!

Se siete amanti delle streghe e di (fammelo dire, Cecilia) donne con le palle, questo è il libro che fa al caso vostro! Non vedo l’ora di andare avanti con la lettura della trilogia! 

Vi lascio con la frase che è riuscita a smuovermi il cuore quando l’ho letta: 

 

«Sei molto di più della tua magia, Evie.»

Acciaccarelli_cop_140x210 vale.jpg

Titolo: Parlare d'amore non è mai fuori moda

Autore: Diego Acciaccarelli

Genere: Narrativa/Raccolta

 

 

Il libro di Diego va sicuramente annoverato tra i “particolari”. 

Non è il classico libro, per così dire, perché il genere a cui appartiene è quello della raccolta in cui però vi è quello che in musica viene chiamato “leit motiv” ovvero un “filo conduttore”: l’amore.

Raccontato ed esposto sotto tanti punti di vista, positivi e negativi, luce e oscurità, in una specie di compromesso che alla fine emerge e che rappresenta l’unica cosa che spesso e volentieri non viene vista (perché non si vuole) per ciò che è realmente: la realtà.

L’ho trovato innovativo, diretto, a tratti crudo, con uno stile che si intona perfettamente col messaggio che si vuol far passare. La logica è quella del: “A buon intenditore poche parole”, e non vi sembra paradossale per un libro in cui, di parole, ce ne sono tante? In questo Diego è stato senz’altro bravo.

​

La scrittura è fresca, priva di mezzi termini, decisa e chiara. L’andamento scorrevole. Ho personalmente adorato di più un racconto su tutti gli altri, ma non vi svelo quale perché voglio che lo leggiate anche voi! Ha un lieto fine, by the way, perché io coi finali tragici ci ho litigato tantissimo tempo fa e da allora non ci ho mai più fatto pace! 

Lo consiglio vivamente a chiunque avesse voglia di riflettere un po’ sulla questione, di interrogarsi su alcuni aspetti e trovare risposte per altri. Vi assicuro che vi sarà utilissimo. 

COVER CASSANDRA.jpeg

Titolo: All'ombra di Alagna - L'arrivo del male

Autore: Cassandra Graziosi

Genere: Fantasy storico

​

 

Il libro di Cassandra è molto caratteristico, soprattutto a livello storico.

L'autrice riesce ad inquadrare perfettamente l'epoca in cui è ambientato, non solo arricchendola di dettagli tecnici e architettonici tipici del periodo, ma riuscendo anche ad enfatizzare la descrizione così tanto da dare l'impressione a lettore di ritrovarsi lì insieme ai personaggi del racconto.

Sono rimasta piacevolmente colpita dalla storia in generale e ancor più dalla mole ben densa di personaggi descritti, dei quali si narra dall'inizio alla fine della storia senza far uscire nessuno di scena. Come ho detto in alcune recensioni passate, ammiro tantissimo la capacità degli autori come Cassandra di riuscire a gestire così tanti caratteri tutti insieme e per tutto il tempo, mantenendoli ben

definiti l'uno dall'altro.

Una menzione a parte merita sicuramente Cassandra, protagonista della storia. Una strega coraggiosa e senza troppi peli sulla lingua, a modo e legata ai vincoli tradizionali appartenenti alla cultura con cui è cresciuta e di cui essa stessa fa parte. Una donna dalle forme fisiche diverse rispetto a quelle ritenute al giorno d'oggi "giuste per attrarre" che non manca certo di bellezza o sensualità per questo. Mi è piaciuto anche il rapporto con i figli acquisiti, amati, rispettati e coccolati come se lo fossero di sangue, evidenziando una maturità al riguardo che ho apprezzato tantissimo.

Delicata e ben curata anche la descrizione del rapporto tra Cassandra e Tristan.

Ho poi apprezzato tantissimo la narrazione tipica della stregoneria. L'enfasi posta sul vento, sulle candele, sugli amuleti e su tutte quelle piccole cose che fanno tradizionalmente parte di questo mondo mi hanno dato occasione di assistere alla scena, ogni volta che veniva invocato il potere, quasi come se davvero mi fossi trovata lì con loro!

Degna di nota è anche la distinzione ben marcata tra licantropi e vampiri, nemici e basta come in origine!

Consiglio vivamente l'autrice a tutti gli amanti della stregoneria vecchio stile, di uno scenario storico-antico dai connotati oscuri e allo stesso tempo affascinanti!

 

Vi lascio un passaggio che mi ha particolarmente colpita:

"La Congrega di streghe danzava a piedi nudi, sul terreno arido e particolarmente umido; camminavano fra le lapidi del cimitero con una candela bianca tra le mani, recitando antiche preghiere e intonando vecchi canti. Come a voler intonare qualche strofa con loro, un gufo si lasciava udire, nascosto chissà su quale albero. Il vento danzava con loro, scuotendo i rovi, che parevano aver ripreso vita dopo troppi anni di sonno. 

IMG_4B6290237F90-1.jpeg

Titolo: Come la pioggia e la Scozia

Autore: Giulia De Martin

Genere: Regency

 

 

Che dire... Premetto che non sono un’amante del regency, non è un genere che ricerco quando ho voglia di leggere qualcosa di nuovo. Ma sono un’amante della Scozia e della pioggia (per non parlare della neve!) e quindi ciò che mi ha convinta ad iniziare la lettura di questo libro è stato proprio il titolo.

Ho fatto bene, davvero. Testo di qualità, ben scritto e strutturato, forse un po’ veloce per i miei gusti personali, ma non per questo carente di pathos o spessore. 

Per i tempi in cui è ambientato, sicuramente Henry e Freya sono una coppia particolare, forti proprio per via della ben celata sensibilità che li accomuna, troppe volte ferita e calpestata. Mi sono piaciuti molto. Lì ho trovati diversi, ma allo stesso tempo molto simili. 

Ho amato anche il rapporto con Judith, l’evoluzione a cui è andato incontro dall’inizio alla fine del racconto, in un crescendo che alla

fine del racconto, in un crescendo che alla fine lascia al lettore il cuore colmo di gioia. Ben caratterizzati anche i personaggi che fungono da contorno. Ho amato tantissimo la precisione dell’autrice (che come dice lei stessa, non ha lasciato proprio nulla al caso) e il modo in cui qua e là ha sparso qualche tributo ad alcuni dei più grandi autori della letteratura inglese. 

Bello anche il finale!

Lo consiglio a chi avesse voglia di avventurarsi in un mondo fatto di paesaggi montuosi limpidi e dai colori puri e allo stesso tempo sgargianti, di addentrarsi all’interno di quell’epoca ottocentesca in cui Londra funge sempre da protagonista come la perla centrale in un anello di diamanti, di compiere un viaggio attraverso gli occhi di Freya (amo il nome) con cui riscoprire la forza necessaria di cui spesso si ha bisogno per riuscire a “rivivere” dignitosamente!

Brava Giulia!

SWM cover ebook.png

Titolo: Stay with me

Autore: Aubrey B.

Genere: Romanzo Rosa

 

 

Ho letto "Stay with me" nel giro di una settimana per via di impegni personali, ma avrei potuto tranquillamente divorarlo in due giorni! La prima cosa che ho notato è il modo scorrevole e corretto con cui scrive l'autrice. E' senza dubbio un'ottima penna ed io, sinceramente, mi innamoro dei romanzi ben scritti e curati perché mi regalano un senso di compostezza e organizzazione senza i quali la lettura risulterrebe un po'... fastidiosa! Ho apprezzato tantissimo Kyles (Chase cit.), una donna forte e determinata che non ha permesso ad alcune vicende del passato di prendere il sopravvento, che ha trovato nell'inadeguatezza spesso provata negli anni nell'adolescenza (non vi dico perché) un modo per andare avanti e trasformare quel senso di debolezza in forza! Certo, un tantino prevenuta... Ma credo che questo sia il prezzo da pagare quando si riesce da soli a cicatrizzare le proprie ferite! Chase... Eh, Chase. Niente da dire sotto certi aspetti ;) Per altri, beh... Non nascondo che avrei voluto

fosse un tantino diverso in alcune scene. Madison è la tipica amica che chiunque vorrebbe avere nella propria vita! Un vero tesoro! Jason... Ni. Voglio dire, è amicizia quella nutre nei confronti della protagonista?

Consiglio questo romanzo a chi avesse voglia di seguire da zero la nascita di una storia d'amore che, per chiamarsi tale, cercherà di comporre il proprio puzzle tassello dopo tassello con pazienza, forza e tenacia! Vivrete insieme a Kyle ogni emozione, bella o brutta, e attraverso i suoi occhi scoprirete anche la bellezza di molti luoghi nei quali si ritrova! Consigliato indubbiamente :) Io adesso non vedo l'ora di proseguire con la lettura del secondo volume!

 

Contatti

​

Per rimanere sempre aggiornati su concorsi, novità e pubblicazione dei prossimi romanzi in tempo reale, seguitemi su:

  • amazon-logo-a-smile-black
  • Instagram
  • IMG_6668

(Fai click sulle icone per accedere direttamente ai siti web)

Non perdere occasione di conoscere ancora prima degli altri tutte le novità dell'autrice!

Grazie per esserti iscritto!

Contatti
bottom of page